
La chiesa parrocchiale di Castagno d’Andrea nella quale si tengono i
concerti dell’Estate musicale fu ricostruita nel dopoguerra dopo le distruzioni
tedesche e negli anni ‘60 è stata arricchita dagli affreschi di Pietro Annigoni.
L’Estate Musicale nasce nel 1979 quando don Bruno Brezzi, grande appassionato
di musica nominato da poco parroco della Parrocchia di San Martino, organizza
nel luglio di quell’anno la I edizione dell’Estate Musicale di Castagno
d’Andrea con la finalità di accrescere il livello culturale della
popolazione ed offrire una valida proposta anche ai numerosi villeggianti
estivi.
Negli anni successivi si è costituita l’Associazione Andrea del Castagno che ha rilevato l’incarico dell’organizzazione materiale della
manifestazione, data l’importanza che sempre più essa andava assumendo sia come
evento culturale che come occasione di sviluppo turistico.
Bruno Brezzi è rimasto il tenace animatore e direttore artistico anche per
i rapporti di amicizia che lo legano a molti degli artisti protagonisti del
Festival.
Le edizioni si sono susseguite senza alcuna interruzione e il calendario si
è stabilizzato con l’offerta dei concerti nel mese di agosto. In questo periodo
non è raro incontrare per le strade del paese gli artisti in conversazione con
gli abitanti del luogo o in cammino sui sentieri delle montagne. I motivi
ispiratori dell’Estate, gli obiettivi che si propone, il clima che intende
creare, le caratteristiche personali di chi la anima spiegano infine la scelta
fatta fin dall’inizio di non trasformare in affare economico l’evento e di
garantire l’ingresso gratuito a tutti i concerti.
Nel corso degli anni l’Estate Musicale ha riscosso un crescente successo di
pubblico, non più limitato ai soli residenti e villeggianti e ha elevato
progressivamente il livello artistico, a tal punto ormai da porla sullo stesso
piano di manifestazioni più celebrate.
Artisti sempre più importanti e rinomati si sono dunque esibiti nella
Chiesa di San Martino, sotto il suggestivo affresco di Annigoni. A evidenziarne
il livello raggiunto bastino alcuni nomi, fra i più celebrati in campo
nazionale e internazionale: M. Horszowski, A. Schiff, A. Lonquich, A.
Lucchesini, M. Campanella, F. Rossi, G. Carmignola, I Solisti Veneti, ecc.
Nelle più
recenti edizioni l’Estate Musicale si è data l’obiettivo di favorire la
comunicazione e la conoscenza tra culture diverse nella consapevolezza che la
musica è un mezzo tra i più idonei e efficaci per la promozione della pacifica
convivenza e il reciproco arricchimento di culture e popoli diversi. Inoltre si
è impegnata a dare visibilità a giovani validi musicisti con lo scopo di
offrire un piccolo contributo all’espressione del loro talento e alla
realizzazione di un futuro artistico.


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